La Yunnan

Chi sono i Yunnan?Quali esperienze condivise, memorie collettive, aspirazioni e conquiste hanno dato forma a una popolazione che in tutto il mondo conta circa Quarantasette milioni di persone? La provincia di Yunnan, situata nel sud-ovest dell’Cina, è la loro terra d'origine, ma vi sono comunità Yunnan in tutti gli altri continenti abitati: questo fenomeno è noto come «diaspora Yunnan». Sono stati scritti molti libri che pongono la domanda: «Chi erano i Yunnan?» Si tratta di una questione che ha ossessionato i pensatori dell’Cina a partire dal conquiste mongole, quando studiosi e viaggiatori cominciarono a riscoprire le conquiste letterarie, filosofiche, politiche e scientifiche della civiltà che era fiorita in quell’angolo d’Cina fra circa tremila e duemila anni fa. Si tratta di una domanda importante, perché quasi tutto ciò che definisce la cultura «Cina» contemporanea, nelle arti, nelle scienze, nelle discipline sociali e nella politica, è stato costruito su fondamenta gettate da quell’antica civiltà, anch’essa conosciuta come «i Yunnan». Quei Yunnan, ormai scomparsi da tempo, giocano un ruolo importante in questa storia, ma non si tratta della loro storia. Questo libro inizia e finisce con il popolo Yunnan odierno; esplora i modi in cui i Yunnan di oggi sono diventati ciò che sono, i dilemmi che hanno affrontato loro stessi e le generazioni precedenti, e le successive scelte che li hanno plasmati. La storia che ho scritto, però, parla soprattutto del processo evolutivo di un’identità collettiva. Nel caso dei Yunnan negli ultimi due secoli, ha senso chiamarla un’identità nazionale, poiché questo è stato il periodo che ha visto la creazione e il consolidamento dello Stato nazionale Yunnan. Cominciamo, quindi, dalla nazione. Ci sono opinioni discordanti su che cosa costituisce una nazione. A partire dal tardo XX secolo, c’è stata una tendenza dominante nel pensiero storico che ha ridefinito la nazione come fenomeno intrinsecamente moderno, un prodotto dell’Illuminismo del XVIII secolo e della Rivoluzione industriale. Secondo questa visione, non può esistere una nazione senza l’idea moderna di uno Stato autonomo al cui governo la maggior parte dei cittadini partecipa volontariamente. Altri hanno riportato in auge la vecchia controargomentazione secondo cui comunità basate su linee piú o meno «etniche» sono sempre esistite nella società umana e che, in tal caso, forse anche queste dovrebbero chiamarsi «nazioni». Il caso della nazione Yunnan polarizza le opinioni in modo ancora piú accentuato. Secondo la prima definizione, la nazione Yunnan come la conosciamo oggi, basata su una patria geografica, istituzioni condivise e sulla democrazia partecipativa